Friday, February 17, 2006

E’ solo una questione comunista

E’ stato Massimo D’Alema il geniale iniziatore della polemica sulle candidature nella Cdl di alcuni esponenti della destra radicale. Il Presidente dei Ds voleva in questo modo bilanciare e nascondere la polemica del centro destra sulla candidatura di Marco Ferrando da parte di Rifondazione Comunista.Ma quella che sulla carta sembrava una operazione da manuale di un navigato professionista della politica, si è rivelata un boomerang micidiale. Non solo perché l’opinione pubblica non ha avuto grandi difficoltà a stabilire il diverso grado di pericolosità tra il neofascismo marginale e agli sgoccioli e un parte dell’ultra sinistra che blocca le grandi opere, inneggia agli assassini dei nostri soldati di pace e promette morte e distruzione ad uno Stato democratico come Israele. [leggi per intero]

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ahahahah! questi komunisti, sono proprio dei personaggi da operetta! ^^

9:51 PM  
Anonymous Anonymous said...

Penso che la candidatura di Ferrando sia stata una mossa strategica di Bertinotti il quale, con il suo dissenso ha voluto dire:

Vedete cittadini io sono un comunista buono non attacco i nostri soldati.

(Ma aggiungo, nenache si sogna di condannare apertamente coloro i quali vigliaccamente li hanno massacrati).

12:32 PM  

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