Thursday, October 19, 2006

Alle radici della crisi di Alitalia

Al tempo in cui il governo dell’epoca decise di legare il destino dell’Alitalia al superpotenziamento di Malpensa e al ridimensionamento di Fiumicino, “L’opinione delle libertà” fu l’unico organo di stampa italiano che condusse una dura e decisa battaglia contro quella scelta. La ragione non era di natura campanilistica. Che Milano e l’intero settentrione avessero bisogno di uno scalo aereo più sicuro e di maggiore respiro di Linate era fuori di dubbio. Le critiche del nostro giornale erano di tutt’altro genere. La prima di natura politica. Il governo dell’epoca, guidato da Romano Prodi, decise di puntare su Malpensa a scapito di Fiumicino solo per un preciso motivo politico. [leggi per intero]

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Anche questa vicenda dimostra ancora una volta come i mali del Paese abbiano radici ben ancorate in un terreno fertilizzato dai veleni di un mal governo cronico. Il declassamento delle agenzie di rating è il risultato di scelte/non scelte a carattere strutturale o, peggio, di opzioni malstrutturate.

1:58 PM  

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