Ed ora la battaglia per la Costituente
Tutto come previsto. La deriva conservatrice e reazionaria, che già si era manifestata con il risultato delle recenti elezioni politiche, ha raggiunto l’apice della sua parabola. Le modifiche costituzionali varate durante la legislatura del centro destra non sono state confermate. Ha vinto l’Italia gerontocratica, quella della nostalgia per il ciellenismo. Che viene perfettamente impersonificata dai quei campioni del trombonismo nazionale che rispondono al nome dei vari Oscar Luigi Scalfaro, Enzo Biagi e dello stesso presidente del Consiglio Romano Prodi. [leggi per intero]
posted by Arturo Diaconale at 3:37 AM
5 Comments:
cos'è il ciellenismo?
LA VITTORIA DEGLI OSSIMORI
Dovremmo credere che quel 53% d’Italiani che ha votato al referendum sarebbe la parte migliore del Paese? Cioè quelli che avendo capito dove si andava a parare, coscientemente hanno impedito l’oltraggio? Una riforma che intendeva innovare la struttura dello Stato, anchilosata dal 1948, è stata ritenuta oltraggiosa per le Istituzioni vigenti e quindi soffocata sotto la valanga dei “No”?
Magari! Vivaddio avremmo un popolo con le palle che Berlusconi osò definire “koglioni”.
Evidentemente non s’è mai guardato attorno il nostro Cavalier Berlusconi e non ha mai visto di quanti koglioni fosse circondato: e continua a circondarsi.
Che significato potevano dare alla battaglia riformista le sparate col rinculo di un Buttiglione, (Follini e Tabacci fra parentesi perché apostati), di un Casini, di un Bondi, di un Cicchitto, di un Tajani, di un don Baget-Bozzi (con la sua pappagorgia e l’untume della sua tonaca), del sussiegoso Fini, di La Russa, di Gasparri, del rodomonte Bossi, di un Feltri, di un Ferrara, di un Belpietro, quando dall’altro lato sparavano le batterie di missili a lunga gittata di Sartori, di Scalfari, di Cordero, di Bocca, di Pansa, di Mieli, di Giavazzi, di De Bortoli, di Folli, di Colombo, di Eco, di Panebianco, di Galli della Loggia, di Padellaro, etc etc?
Corriere della Sera, Repubblica, L’Espresso, Il Sole 24 ore, l’Unità, (forse 2 milioni di lettori), contro Il Giornale, Libero, il Foglio (forse 200 mila lettori), etc?
La stampa bonsai contro i titani della stampa nazionale; larve di opinionisti contro i giganti dell’informazione?
La fine che abbiamo fatto è quella che ci meritiamo e sarebbe anche ora che Lei, ottimo Cavaliere, si togliesse dai koglioni lasciandoci morire al fuoco che la nostra ignavia politica è stata capace d’attizzare.
Se ne vada, Cavaliere, ci lasci morire da soli, questo popolo è aduso a Marsala, alle folle oceaniche di Piazza Venezia, a Piazzale Loreto e a Resistere! Resistere! Resistere!, ma non a vincere.
Naturalmente dipende da che lato si osserva la scena.
Celestino Ferraro
Nocera, onbrina od ombrina?
Chi t'ha mai deto che N o M fossero un problema? Era una curiosità.
Interesting thougghts
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