Monday, November 21, 2005

Il rischio del golpe siciliano

A tutt’oggi l’unica accusa provata nei confronti di Totò Cuffaro è quella di aver distribuito tremila baci ai concittadini di Raffadali nel corso delle ultime campagne elettorali. Tutte le altre accuse, in particolare quelle che tentano di bollarlo come mafioso, riempiono le pagine dei giornali della sinistra ma non hanno ancora avuto riscontri e conferme processuali di sorta. Poiché baciare sulle guance gli elettori non costituisce reato, quindi, Cuffaro va considerato uno specchiato ed onesto cittadino, perfettamente legittimato a difendere alle prossime elezioni il proprio ruolo di Presidente della Sicilia. [leggi per intero]

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Caro direttore,
da siciliano elettore del centrodestra mi sento letteralmente offeso dalla propaganda che vede impegnata la sinistra nella mia isola. Stanno utilizzando meschinamente un nome che ricorda un grande uomo, che se fosse stato in vita mai avrebbe appoggiato questa sterile iniziativa. La legalità in Sicilia è di tutti. E' inutile che una parte politica provi a farne solo una battaglia propria.
Grazie,
Francesco Sciotto

7:03 AM  

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