La rivolta dei sindaci irresponsabili
Il primo è stato Walter Veltroni. Per protestare contro i tagli alle spese eccessive degli enti locali ha minacciato di ridurre i già scarsi autobus romani e di spegnere i lampioni che illuminano la città. Il suo esempio ha trovato immediati imitatori. Il sindaco di Genova Giuseppe Pericu, quel bell’esemplare di amministratore che non ha battuto ciglio di fronte alla devastazione della propria città ad opera dei no-global del G8, ha minacciato di rassegnare le dimissioni. Ed ha invitato tutti gli altri sindaci di giunte di sinistra a seguirlo su questa strada dell’aventinismo locale. Per mettere il governo in ginocchio e costringerlo a ritornare sui propri passi. [leggi per intero]
2 Comments:
su tutti i giornali questa notizia è riportata in un modo che lascia il povero cittadino nel dubbio della credibilità o meno.Ma se le giunte di sx sono state così larghe nel gestire il pubblico denaro, perchè la ds non chiarisce, cifre alla mano, tale sperpero, in modo che tutto sia più veritiero? La sx non avrebbe perso tempo, come da 4 anni fa spudoratamente a dire le nullità di questo governo. Stare zitti e sopportare non porta da nessuna parte. Bisogna reagire all'aggressività della sx altrimenti la gente cambia squadra. Capito!!?? Bene ha fatto il Governo a tagliare i fondi ma deve farlo capire in modo più incisivo agli italiani.
mi sembra che il governo sia stato chiaro... non si può vanificare in periferia lo sforzo che si fa a Roma
chi non capisce non vuole capire
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